E’ il primo effetto dell’introduzione dell’obbligo del green pass per i lavoratori
TERAMO – Assalto alle farmacie, in Abruzzo, da parte dei no vax. Da prime stime ci sarebbero circa 70 mila lavoratori
non vaccinati che, da oggi, con l’entrata in vigore dell’obbligo di green pass sui luoghi di lavoro, sono obbligati ad effettuare e a ripetere più volte durante la settimana, il tampone rapido.
Molte farmacie sono state costrette ad attivare le prenotazioni, per evitare file e ingolfamenti durante la giornata. In Abruzzo possono essere effettuati oltre 10 mila tamponi al giorno nelle farmacie, ai quali andranno ad aggiungersi quelli eseguiti nei centri medici e nei laboratori.
Non ci sono problemi di approvvigionamento per quanto riguarda i tamponi, ma ci sono lamentele per i prezzi. Al 21 settembre scorso erano 266 le farmacie che in regione avevano aderito al ‘Protocollo tamponi rapidi’, nato dall’intesa tra associazioni di categoria, Ministero della Salute e struttura commissariale per l’emergenza Covid.